Sampdoria – Bologna 4-1. Luca Vialli è meglio di Pelè.

Il punto di vista

Diciamolo subito, Sampdoria Bologna è stata tutto fuorché una bella partita.
Troppo compassato e impalpabile il Bologna, ma arrivato nel momento più opportuno.
La Sampdoria aveva la necessità di ritrovarsi e ritrovare un percorso di crescita, quindi ben vengano questi tre punti che danno ossigeno alla classifica, al morale, e all’ambiente tutto.
Da mettere in evidenza -su tutto- l’ottima prova di Gianluca Caprari, finalmente autore di una prestazione convincente e di sostanza, che ha inciso nelle azioni offensive blucerchiate.
Non a caso, visto che finalmente è stato utilizzato nel suo ruolo naturale, perché lui è un esterno d’attacco, e farlo giocare trequartista o seconda punta è snaturare il suo gioco e non sfruttare le sue qualità, dribbling molto efficace, velocità e ottima tecnica.
Nella sostanza la differenza ieri l’ha fatta quel leggero cambio di modulo che si è visto per tre quarti della partita, laddove la Sampdoria ha giocato con un 4-3-3, utilizzando Ramirez come “falso nove”.
A proposito di Gaston, ottima prova anche la sua, finalmente ha mostrato garra e si è anche concesso un regalo per il suo compleanno (oggi ne compie 28, auguri).
Ramirez, se in giornata, è un giocatore capace di decidere da solo le sorti della partita.
Prendiamo anche atto con piacere del (seppur leggero) cambio di modulo da parte del Mister, se riuscirà a darsi l’elasticità necessaria a un allenatore di serie A, potrà togliersi -e toglierci- diverse soddisfazioni.
Sampdoria Bologna va vista come un primo piccolo passo per una Sampdoria migliore, perché le qualità ci sono, sia in campo che in panchina.
La strada è lunga, ma con il sostegno dei tifosi visti ieri sera è possibile non porsi limiti.
Ultimo pensiero dedicato proprio ai tifosi e a quel coro finale dedicato a Gianluca Vialli, che ha fatto venire i brividi a chiunque ami questo sport.
Ci sono cose che non si possono spiegare, bisogna esserci e viverle.
Siamo tutti con Gianluca, proprio come quando segnava per la maglia più bella del mondo.

Lascio un commento