Sampdoria, chiuso il calciomercato invernale 2018 senza movimenti

Il calciomercato di gennaio è (finalmente) finito e…non ha portato nulla, nè in entrata nè in uscita.

E’ stato comunque un mercato senza grossi scossoni per tutte le squadre di serie A.

Per noi non ci sono stati movimenti significativi, a eccezione della partenza di Christian Puggioni, in direzione Benevento.

A Christian, vero cuore blucerchiato, auguriamo ogni fortuna e lo ringraziamo per tutto quello che ha dato per la nostra maglia, però….c’è un però.

Ha salutato i tifosi con le lacrime agli occhi, momento emotivamente toccante, ma non sono passate inosservate (almeno a noi) le parole del suo agente, le riportiamo qui (fonte TMW) per corretta informazione di chi ci legge:

“La Sampdoria fa sapere che di fronte a certe offerte è giusto che un giocatore faccia le sue valutazioni e le sue scelte. Scelte però che diventano quasi obbligate a fronte di una totale assenza di controproposte della Sampdoria su cui il giocatore avrebbe potuto (e voluto) riflettere. Se a Puggioni, anche a fronte della ferma volontà del mister che gli ha più volte ribadito il suo ruolo fondamentale fuori e dentro il campo, la Sampdoria avesse fatto un’offerta, ridiscutendo il suo contratto, così come gli era stato promesso più volte dalla Società forse le cose sarebbero andate diversamente. Non vogliamo fare polemica ma solo chiarezza a tutti i tifosi blucerchiati che in queste ore stanno dimostrando molti attestati di stima e affetto a Christian”.

Appare chiaro, quindi, che il giocatore volesse “ridiscutere” il contratto, chiedendo un aumento, quindi sì il cuore blucerchiato, ma alla fine la partenza è stata una scelta dettata dai soldi, anche per uno come Christian che “viene dalla gradinata”. A 37 anni, ci sta, con buona pace di tutti. Ma non si parli di bandiere, le bandiere non guardano i soldi. Il mondo (del calcio) è cambiato, facciamocene una ragione.

Rimaniamo dell’idea che questa abitudine (tipica del mondo del pallone) di non rispettare i contratti (sia da parte dei giocatori/procuratori che delle società, intendiamoci) sia uno dei mali del calcio.

In entrata si registra solo l’acquisto del centrocampista estone Markus Soomets (classe 2000) quindi in ottica primavera.

A gennaio la società ha scelto la strada dell’immobilismo e del puntare su questa rosa, vedremo se i fatti -come ci auguriamo- daranno ragione agli uomini mercato blucerchiati, l’impressione -dall’esterno- è che per puntare davvero a un posto in Europa almeno la panchina andasse rinforzata (si veda l’infortunio di Praet), perchè c’è ancora tutto il girone di ritorno da giocare e le avversarie sono agguerrite.

Detto questo, diamo atto alla società che stiamo disputando una stagione che ci sta dando grandi soddisfazioni, forse l’ultima Sampdoria che abbiamo visto così organizzata in campo è stata quella di Eriksson.

 

 

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