Assolo bluesCerchiato
Cari amici di ReteBlucerchiata, con questa rubrica proverò ad unire le due passioni più grandi della mia vita, la Samp ed il Blues.
La Samp vista contro il Chievo è sembrata un chitarrista blues privo dell’ingrediente fondamentale per essere definito tale, l’anima..
La passione, il calore e l’attaccamento della gradinata sud, sempre pronta a sostenere, incoraggiare e cantare dal 1° al 95° dovrebbero muovere dentro come un assolo di Stevie Ray Vaughan, dovrebbero scuotere giocatori ordinari rendendoli straordinari, se non per tecnica almeno per cuore .
Pochi giorni fa lessi di Vialli che raccontava come ai loro tempi i giocatori andassero a dormire con il pigiama della Samp, non per motivi di sponsor, ma per senso di appartenenza.. quel gruppo aveva una missione..ed era raggiungere l’impossibile e lo fecero con sudore, fatica..con anima e sacrificio, ingredienti che oggi sembrano mancare nel dna di questo gruppo.
Inoltre, a parer mio, manca la Sampdorianità in società, quel famoso senso di appartenenza che dovrebbe legare dirigenti e squadra.
Sempre Vialli dichiarava di voler rientrare nel calcio..forse tra un Interista ed un Romanista, un Sampdoriano vero ridarebbe un pò di credibilità anche ad una dirigenza che come dice BB il brivido lo ha fatto proprio andare via..
il pezzo di stasera non può che essere: the thrill is gone