Ferrero, dal passaggio dei “filtri” all’arresto

Massimo Ferrero arrestato, la notizia che ha “shockato” il mondo del pallone e vari giornalisti.

Molto meno “shockati” i tifosi della Sampdoria, che da tempo avevano capito di avere a che fare con un personaggio dai comportamenti, per così dire, molto “ai limiti”.

La grande domanda semmai è come abbia fatto un personaggio del genere a superare gli ormai (tristemente) famosi “filtri” per potersi poi insediare alla presidenza della Sampdoria, infatti leggendo i giornali risulta che abbia già fatto fallire 5 società (le 4 relative all’indagine per cui è stato oggi arrestato e la compagnia aerea Livingston) e altre 2 le ha mandate in concordato preventivo (anticamera del fallimento).

E’ chiaro che il tempo di Ferrero a Genova e alla Sampdoria sia finito.

Ora tocca a Edoardo Garrone riscattarsi agli occhi dei Sampdoriani, mantenendo la promessa, ovvero vigilare e adoperarsi perchè avvenga il passaggio della società.

Cantiamo forza Sampdoria e abbiamo un sogno nel cuore.

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