Ripartiamo da zero..anzi da uno..
Cari amici di RB, mettiamoci alle spalle questa assurda, sfortunata ed autolesionistica annata e ripartiamo da zero, anzi da uno, Il mister.
Voglio interpretarlo come un segnale positivo ed un intento, da parte della società, di ricostruire un progetto che si possa definire tale.
A parer mio, il successo o la sconfitta di tale progetto, saranno figlie dello spessore di chi avrà il potere di scelta , in sede di mercato e di gestione, durante l’anno, della rosa dei giocatori.
Credo che non sia assolutamente un problema di budget, altrimenti come giustificare gli ottimi anni di Marotta, la favola Leicester o lo stesso Sassuolo?
E’ la struttura societaria che fa la differenza ed in questo, ad oggi, siamo estremamente carenti, sia in qualità che in Sampdorianità.
Vedendo le foto della Réunion degli eroi dello scudetto a Bogliasco, mi chiedo perché non proporre ad un Gianluca Vialli o ad un Attilio Lombardo un ruolo in società? Fausto Pari se non erro ha anche fatto il direttore sportivo in quel di Modena, cosa avrebbe in meno di Mr. yes man?
Una band senza affiatamento non può creare nulla di buono e la Sampdoria di quest’anno ha visto tanti, troppi interpreti salire sul palco senza affiatamento, senza un filo conduttore che li abbia legati.
Per esprimere il concetto in musica oggi vi propongo un classico interpretato da una big band, con l’augurio di vedere, un’altr’anno, una Samp capace si suonare insieme come questi grandissimi musicisti (clicca qui)